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Sanzioni per la Mancata comunicazione dei Dati

CONTENUTO

Si specifica che non sono state rilevate sanzioni a carico dell’ESU.

RIFERIMENTI

In questa sezione sono riportate le informazioni relative a:

Riferimento normativo: Art. 47 , d.lgs. 33/2013

Sanzioni per la mancata comunicazione dei dati:
Provvedimenti di erogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie a carico del responsabile della mancata comunicazione, per la mancata o incompleta comunicazione dei dati concernenti la situazione patrimoniale complessiva del titolare dell’incarico (di organo di indirizzo politico) al momento dell’assunzione della carica, la titolarità di imprese, le partecipazioni azionarie proprie , del coniuge e dei parenti entro il secondo grado di parentela , nonchè tutti i compensi cui dà diritto l’assunzione della carica.

CONTENUTI

Sanzioni per la Mancata comunicazione dei Dati:

La mancata o incompleta comunicazione delle informazioni e dei dati di cui all’articolo 14, concernenti la situazione patrimoniale complessiva del titolare dell’incarico al momento dell’assunzione in carica, la titolarità di imprese, le partecipazioni azionarie proprie, del coniuge e dei parenti entro il secondo grado, nonchè tutti i compensi cui da diritto l’assunzione della carica, dà luogo a una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 10.000 euro a carico del responsabile della mancata comunicazione e il relativo provvedimento è pubblicato sul sito internet dell’amministrazione o organismo interessato.

La violazione degli obblighi di pubblicazione di cui all’articolo 22, comma 2, dà luogo ad una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 10.000 euro a carico del responsabile della violazione. La stessa sanzione si applica agli amministratori societari che non hanno comunicato ai soci pubblici il proprio incarico ed il relativo compenso entro trenta giorni dal conferimento ovvero, per le indennità di risultato, entro trenta giorni dal percepimento.

Le sanzioni di cui ai commi 1 e 2 sono irrogate dall’autorità amministrativa competente in base a quanto previsto dalla legge 24 novembre 1981, n. 689.